Bad Bank, c’è l’accordo: come funziona. |
![]() |
![]() |
Scritto da Diogene |
Domenica 31 Gennaio 2016 16:08 |
......Finalmente il gioco che il governo italiano ha subito per oltre un anno è finito; con ogni proposta fin qui presentata che finiva inevitabilmente per rimbalzare contro un muro di gomma, terrorizzati dalla mole di crediti problematici ma immemori dei crediti problematici che una certa parte di Europa si era già “scontata” anche con i soldi buoni dell’Italia (buoni solo quando erano loro convenienti). La tattica della controparte, a sentire chi ha collaborato al dossier, è stata quella di sollevare continuamente problemi formali secondo una interpretazione restrittiva delle regole sugli aiuti di Stato,.... Non si altera in alcun modo l’impianto generale della norma riconosciuto e condiviso dall’Ue sul recupero dei debiti deteriorati da parte degli istituti di credito, quindi si è raggiunto l'accordo sul meccanismo di garanzia, che prevede l’incentivazione per accelerare l'assorbimento da parte del mercato dei crediti in difficoltà, che tradotto significa che il costo della garanzia aumenterebbe nel corso del tempo. Secondo fonti del ministero, il meccanismo consiste in una “garanzia sulle cartolarizzazione delle sofferenze”.La Commissione europea concorda che il meccanismo non prevede aiuti di Stato, lo Stato garantirà soltanto le tranche senior delle cartolarizzazioni, cioè quelle più sicure, che sopportano per ultime le eventuali perdite derivanti da recuperi sui crediti inferiori alle attese. Non si potrà procedere al rimborso delle tranche più rischiose (junior e mezzane), se non saranno prima state integralmente rimborsate le tranche senior garantite dallo Stato. continua a leggere su INTELLIGONEWS |